Lunedì dell'Angelo
Il lunedì dell'Angelo (detto anche lunedì di Pasqua oppure Pasquetta) prende il nome dal fatto che in questo giorno si ricorda l'incontro dell'angelo con le donne accorse al sepolcro. Le tre donne erano smarrite e preoccupate e cercavano di capire che cosa fosse successo, quando apparve loro un angelo che disse: «Voi non abbiate paura! So che cercate Gesù, il crocifìsso. Non è qui. È risorto, infatti, come aveva detto; venite, guardate il luogo dove era stato deposto» (Mt 28,5-6). E aggiunse: «Presto, andate a dire ai suoi discepoli: "E risorto dai morti, ed ecco, vi precede in Galilea"» (Mt 28,7) e le donne si precipitarono. Tradizionalmente si vuole ricordare l'apparizione di Gesù risorto ai due discepoli in cammino verso il villaggio di Emmaus, a pochi chilometri da Gerusalemme. È consuetudine tra i cristiani, proprio per ricordare il viaggio dei due discepoli, trascorrere questa giornata insieme a parenti o amici con una tradizionale gita, picnic sull'erba e attività all'aperto, con una passeggiata "fuori le mura" o una "scampagnata" fuori città.