San Giuseppe Mkasa Balikuddembé
Martire
San Giuseppe Mkasa Balikuddembé, appartenente al clan Kayozi, fu la prima vittima della persecuzione scatenata dal re Mwanga II contro i cristiani, prefetto della sala del re, protesse i fanciulli di corte dai vizi del re e per questo venne decapitato all'età di soli venticinque anni. Insieme con altri 21 martiri ugandesi è stato beatificato da Papa Benedetto XV il 6 giugno 1920 e canonizzato da Paolo VI l'8 ottobre 1964 a Roma.